martedì 10 novembre 2009

Nuove sfide per la mobilità sostenibile

Riportiamo qui di seguito il comunicato che i rappresentanti sindacali invieranno in Novembre ad azienda e Mobility Manager per chiedere con forza l'adesione al bando della Regione Piemonte per il co-finanziamento degli abbonamenti annuali al Trasporto Pubblico Locale in scadenza a Marzo 2010.

Nuove sfide per la mobilità sostenibile

Segnaliamo che la Regione ha nuovamente stanziato dei fondi per co-finanziare abbonamenti annuali al Trasporto Pubblico Locale (fino al 33% dell'importo) ai lavoratori le cui Aziende contribuiscono nel pagare (almeno il 20% dell'importo) l'abbonamento annuo. La scadenza per la presentazione della domanda da parte delle aziende è il 9 marzo prossimo.

Tale tipologie di iniziative erano fra quelle preferite dai firmatari della lettera di sensibilizzazione alla mobilità sottoscritta da 530 dipendenti della ns sede ed inviata ad inizio 2008 all’allora Mobility Manager della zona Nord-Ovest.

L'indicazione è stata successivamente confermata dai dati raccolti attraverso il “Progetto Mobility” e la relativa rilevazione on-line delle problematiche degli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti. Infatti nel documento di presentazione dei risultati di tale rilevazione viene esplicitamente indicato come forte incentivo all’uso del Trasporto Pubblico Locale (TPL) la possibilità di fruire di incentivi aziendali (che con il bando sarebbero anche a carico della Regione).

TPL: Incentivi aziendali per l’acquisto di abbonamenti annuali. Aumento della frequenza delle corse in corrispondenza degli orari di ingresso/uscita da lavoro. (Al fine di incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici, bisognerebbe almeno renderli economicamente più "appetitosi“…)

Pensiamo inoltre che poter approfittare di questo Bando regionale insieme al continuare a lavorare per una migliore raggiungibilità attraverso il TPL della nostra sede di lavoro, potrà sicuramente stimolare l’utilizzo dei mezzi pubblici anche da parte di molti dipendenti che al momento utilizzano l’auto. Infatti sempre dall’indagine sulla mobilità emerge come nella ns sede ben il 70% dei dipendenti utilizzi l’auto.

CITTA’: TORINO. MEZZO PRIVATO 70%, TPL 27%, BICI 2%, PIEDI 1%

La Segnalazione è da associare all’iniziativa “Mobility Lab” (Riferimento http://mobilitylab.blogspot.com/) di attenzione ai temi di Mobilità da parte di tantissimi dipendenti della Sede di Via Reiss e che, grazie all'iniziativa di un nutrito gruppo di pendolari, è riuscita, nell'occasione della criticità della chiusura della Stazione Dora, a portare all’attenzione della Agenzia per la Mobilità Metropolitana di Torino(AMM) le ns problematiche, ottenendo incoraggianti risposte per mantenere, nonostante tale criticità, una sufficiente raggiungibilità della nostra sede.

Riteniamo che poter partecipare al Bando regionale, possa aiutare a fornire concrete risposte ai lavoratori sul tema della mobilità sostenibile, e iniziare a far seguire proposte operative legate alla lodevole iniziativa aziendale “Progetto Mobility”.

Mobility Lab
http://mobilitylab.blogspot.com/

mercoledì 16 settembre 2009

Incontro con l'Agenzia Mobilità Metropolitana Torino - Dal 28 Settembre raggiungere la sede Telecom di via Reiss Romoli 274 sarà più facile!!!

Ieri sera si è svolta presso la sede dell'AMM di via Belfiore 23/c a Torino l'incontro di presentazione degli interventi di modifica alla circolazione ferroviaria e di superficie dei mezzi pubblici che diverranno effettivi dal 27 settembre, in concomitamza con la chiusura della stazione Dora FS e l'avvio dell'esercizio dei primi due binari sotterranei a Porta Susa del passante ferroviario di Torino.
All'incontro erano presenti, oltre a noi (delegazione Telecom Italia), i comitati dei pendolari, i rappresentanti degli istituti scolastici che sorgono nei pressi di via Reiss, Trenitalia, RFI, GTT, Direttore, Presidente ed altri collaboratori dell'AMM. Dato il lavoro fatto insieme nei mesi scorsi l'incontro intendeva anticiparci le misure che verranno presentate in conferenza stampa tra qualche giorno e che saranno al centro di una campagna di informazione rivolta all'intera popolazione torinese, oltre che ai pendolari che viaggiano ogni giorno su Torino.

Nei prossimi giorni l'AMM renderà disponibili le informazioni sul proprio sito alla pagina http://www.mtm.torino.it/03_trasporto/03d_serviziferroviari/serviziferroviari.html

Circolazione Ferroviaria
  • 1° Fase - 27 Settembre: spostamento a Porta Susa dei binari dalla superficie alla galleria sotterranea, direzione Nord (Chieri - Chivasso)
  • 2° Fase - dal 28 Settembre al 17 Ottobre: circolazione dei treni in sotterranea in direzione Nord (Chieri - Chivasso) e circolazione dei treni in superficie in direzione Sud (Chivasso - Chieri)
  • 3° Fase - 18 Ottobre: spostamento a Porta Susa dei binari dalla superficie alla galleria sotterranea, direzione Sud (Chieri - Chivasso)
  • 4° Fase - dal 19 Ottobre al 12 Dicembre: circolazione di tutti i treni in sotterranea nelal stazione passante di Porta Susa

Per ognuna delle 4 fasi verranno pubblicati (sul sito) e distribuiti nelle stazioni da AMM e Regione Piemonte gli orari di tutti i treni che circolano sul passante.

Dal 28 Settembre verrà reso più veloce anche il tragitto che dai binari sotterranei porta alla vecchia stazione di Porta Susa e quindi anche a piazza XVIII Dicembre ed alla fermata della Metro.

Dal 13 Dicembre, in concomitanza con il nuovo orario ferroviario, dovrebbero essere ripristinati quasi tutti i treni che passavano a Porta Susa (non proprio tutti perchè la stazione diventa passante)

Sempre dal 13 Dicembre fermeranno a Torino Stura il doppio dei treni che fermano ora (tutti quelli che fermavano a Dora più altri)

Circolazione di Superficie

Le modifiche, attive dal 28 Settembre, riguardano diverse linee, qui citiamo quelle che hanno impatto sugli spostamenti dei pendolari che dalla nostra sede Telecom si dirigono verso le principali stazioni

  • Torino Stura: il bus 21, con passaggi ogni 20 minuti, collegherà via Reiss con la stazione Stura
  • Torino Porta Susa: il bus 60 cambierà il suo percorso, fermerà a Porta Susa (Piazza XVIII Dicembre), suguirà da qui il percorso del Dora Fly e salirà su verso via Reiss (nella zona nord le fermate rimarranno invariate, non siamo riusciti ad ottenere una fermata del 60 su via Reiss). Il tragitto del 60 risulterà quindi più diretto e veloce non passando più da Rondò Forca.

Dal 28 settembre la nostra vita di pendolari dunque, finalmente, si semplificherà!!! Dopo anni di richieste finite nel nulla abbiamo finalmente trovato il giusto interlocutore che ha saputo venire incontro alle nostre esigenze! Garantirci un collegamento unico e veloce alle stazioni ferroviarie e della Metro in direzione Nord e Sud! Finalmente le 600 firme raccolte ormai più di un anno fa hanno iniziato a dare frutto. Ringraziamo l'AMM con la quale continueremo a collaborare.

A presto, attendiamo i vostri commenti,

Mobility Lab

giovedì 16 luglio 2009

Alcuni feedback da AMM sul tema della chiusura di Torino Dora

Un aggiornamento sulla situazione treni e chiusura Stazione Dora.

Al seguente link potete trovare i risultati del questionario distribuito dall'Agenzia per la Mobilità metropolitana in merito alla prossima chiusura della stazione Torino Dora:http://www.mtm.torino.it/03_trasporto/03d_serviziferroviari/serviziferroviari_sub3_dora.html

Di recente abbiamo sentito l'AMM per capire se avevano ricevuto la nostra raccolta sui treni e come stavano procedendo le cose, di seguito la sintesi su quanto emerso nella telefonata del 10/07/2009:Hanno ricevuto la documentazione ed è tutto ok, ma come si supponeva, non hanno ancora avuto feedback dalle ferrovie circa le variazioni di fermata proposte (la scadenza è per il 15 agosto). Ci ha detto che di recente invece hanno sentito i presidi degli istituti della zona (6 istituti ci cui 2 il Grassi e lo Zerboni a nord nelle nostre vicinanze) i quali si sono dichiarati decisamente preoccupati della situazione che, senza un adeguato servizio di collegamento urbano con le stazioni, per loro si tradurrà in un calo di iscrizioni. Questo potrebbe giocare anche a nostro favove poiché 2 istituti sono vicini e serviti dai mezzi che usiamo anche noi, il 60 per il grassi il 52 per lo zerboni. AMM ha confermato che il grosso delle variazioni ferroviarie verso Torino Stura saranno comunque fattibili con il cambio orario di dicembre, tuttavia confidano di avere già alcune variazioni per settembre.Ha detto che non appena avranno notizia (anche in agosto) si faranno vivi loro, noi abbiamo comunque detto che in assenza di loro comunicazioni ci saremmo comunque sentiti ad inizio settembre.

CHIUSURA DI TORINO DORA, QUALI ALTERNATIVE PER I PENDOLARI?

L’Agenzia per la Mobilità Metropolitana stà in questi giorni valutando la riorganizzazione dei mezzi per sopperire all’ulteriore peggioramento del servizio per i pendolari che deriverà dalla chiusura di Stazione Dora fino al 2012, quando finalmente aprirà il passante ferroviario.

Ieri, una delegazione TILAB, anche sulla base della nostra raccolta firme dello scorso anno, ha incontrato il direttore ed altri 5 dipendenti dell’Agenzia, per esprimere esigenze/proposte al fine di risolvere l’annosa questione della difficoltà di pendolari (ed anche cittadini torinesi) di raggiungere la nostra sede di via Reiss Romoli 274.

Le proposte discusse mirano a garantire un collegamento diretto con le principali stazioni ferroviarie (Porta Susa, Porta Nuova, Stura) e/o con la più vicina stazione della metropolitana

Sicuramente a fine settembre verranno attuati degli interventi, l’Agenzia stà lavorando principalmente sui seguenti: spostamento dell'attuale linea 21 che ora collega dora, per fornire un collegamento diretto verso Stura; cambio percorso della linea 60 per farla transitare dalla nuova stazione di Porta Susa (questo comporterebbe però la mancata copertura della zona della consolata attualmente servita dal 60 con problemi verso chi va in questa direzione); ampliamento del tragitto del 10 (autobus) per farlo transitare da via Reiss

L’Agenzia ci ha chiesto, al fine di poter riorganizzare in modo efficace il servizio l’indicazione dei treni con i quali giungiamo ogni giorno al lavoro e di quelli con cui torniamo a casa la sera.

mercoledì 5 novembre 2008

Approvata delibera per il Bike Sharing

Torino, 3 novembre 2008

Il Consiglio comunale, con 32 voti favorevoli e 7 contrari, ha approvato una deliberazione che introdurrà anche a Torino il bike sharing. Un servizio per incentivare l uso delle biciclette,
soprattutto nella zona centrale della città.

Sono previste più di cento postazioni, ciascuna con una dotazione di dieci cicli. Distanza media tra una e l altra, circa 300-350 metri.

L'idea è quella di offrire a chiunque la possibilità di prendere a noleggio una bicicletta per un breve periodo - magari vicino a dove si è parcheggiata l'automobile - per passare da un punto all'altro del centro cittadino, trovando sempre la possibilità di riconsegnare le due ruote in un punto diverso rispetto a quello di partenza, sul modello del car sharing già avviato alcuni anni fa.

Una rete capillare, inizialmente con 116 stazioni (che potranno arrivare a 130, sempre con dieci biciclette ciascuna), che sarà gestita per 12 anni da un unico concessionario, il quale potrà
disporre di spazi pubblicitari fino ad un massimo di 12 metri quadri per ogni punto bici.

Al concessionario, da individuare tramite apposito bando di gara, sarà erogato un contributo forfettario di 1 milione e 972mila euro (300mila fondi comunali, il resto da Ministero dell Ambiente e Regione).

Al gestore andranno anche gli introiti del servizio. I costi per l'utente che vorrà avvalersi del bike sharing (fissati per i primi 2 anni di esercizio) saranno di 20 euro per l'abbonamento annuo, 5 per settimanale, 2 per il giornaliero.

La prima mezz'ora di utilizzo delle due ruote sarà gratuita, con la mezz'ora successiva a 80 centesimi (per i titolari di abbonamento annuo, 1 euro per gli altri abbonati), l ulteriore mezz ora
successiva a 1,50 euro, mezz ore ulteriori a 2 euro l una (sempre per i possessori di abbonamento annuale: 2 e 3 euro per i detentori di abbonamenti settimanali o giornalieri).

Fonte: Ufficio stampa del Consiglio Comunale - Città di Torino

Aggiornamento consegna raccolta firme

Lo scroso 29 ottobre c'è stato un incontro tra alcuni RLS (membri del CPAT - comitato paritetico terrioriale) e l'azienda (Telecom Italia).
Tra i moltissimi temi dibattutti c'è stato un piccolo aggionamento sul tema Mobilita'.
Ricordate le nostre firme? Devono essere ancora consegnate all'azienda perche' il Mobility Manager di allora, E. Tosco, fu spostato di incarico e da allora non e' ancora stato nominato un sostituto.
Inoltre, abbiamo saputo che l'indagine sulla mobilità, promossa dall'azienda e composta da questionario e focus group, è ancora in fase di elaborazione da parte della società esterna a cui era stata affidata. Attendiamo fiduciosi.

È stato infine comunicato che Telecom Italia non ha attivato la convenzione con gli Enti Locali per la riduzione degli importi degli abbonamenti dei trasporti pubblici perchè ha saputo in ritardo del bando e si dovrà quindi aspettare il nuovo (sic!). Beh, questa volta dovrebbero esserne venuti a conoscenza ...
Insomma, non è che ci siano delle notizie particolarmente esaltanti.

Da parte nostra, non appena sapremo della definizione del nuovo Mobility Manager ci attivareremo secondo quanto concordato ormai 6 mesi fa.

Nella stessa occasione e' stato richiesto all'azienda di fare un'indagine sulla qualità dell'aria proveniente dalla Resinflex (azienda vicina alla sede di V. R. Romoli), forse a questo proposito ci sara' un ritorno positivo.

venerdì 20 giugno 2008

La Regione Piemonte incentiva l'uso dei bus con un ticket sconto

Notizia da La Stampa per la regione Piemonte

http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200806articoli/7369girata.asp

La Regione ha emesso un bando a cui hanno aderito una quarantina di aziende (ci sara' anche Telecom tra queste???) per offrire uno sconto del 55% ai dipendenti sull'acquisto dell'abbonamento annuale per il trasporto pubblico.

Il 33% viene finanziato dalla regione, il 20% o piu' dal datore di lavoro...

Peccato che la sede Tilab di via Reiss sia mal servita dai mezzi pubblici :(

(AlexDoor73)